A cosa serve un segreto? Segreti da custodire e segreti da rivelare

Nella nostra società, tutta tesa all’esternazione e alla condivisione sui social media, l’importanza di coltivare e mantenere un giardino segreto non sembra più rilevante. Eppure questo giardino favorisce la nostra libertà come individui e lascia emergere una sorta di pudore a difesa della nostra parte più intima. Il segreto è da sempre connesso al potere: chi governa uno stato si serve anche del segreto per essere più forte, autorevole e incisivo, basti solo pensare ai servizi segreti, ai segreti di stato, ai documenti segreti. Questo potere, con altre declinazioni, si manifesta anche nelle relazioni tra persone: confidare un segreto a qualcuno significa concedere all’altro un po’ di potere su di noi, ma anche manifestargli la nostra fiducia. Ma in un rapporto d’affetto e d’amore un segreto va sempre rivelato? In una coppia, in famiglia, fra amici occorre sempre dirsi tutto? La tentazione è forte, perché il segreto si muove fra due tensioni: deve essere custodito, ma vi è il desiderio di violarlo. Fra quelli che non possono assolutamente violarlo, vi sono i professionisti tenuti al segreto d’ufficio, un campo dove il segreto serve ancora molto.

Ospiti:
Nicola Gianinazzi, psicoterapeuta ASP
Bruno Balestra, avvocato ed ex procuratore generale
Paolo Cicale, counselor filosofico
Maria Bettetini, professoressa di filosofia

http://www5.rsi.ch/home/networks/reteuno/millevoci/2014/04/07/Mantenere-un-segreto.html

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